Come sapete ogni anno il 16 giugno si festeggia la Giornata Mondiale delle Tartarughe Marine, ma sapete perché è stata scelta proprio questa data?
Perché oggi ricorre anche il compleanno del dr. Archie Carr, celebre erpetologo, che dedicò tutta la sua vita allo studio e alla conservazione di specie in pericolo, soprattutto delle tartarughe marine.
Archie Fairly Carr, Jr. nacque a Mobile, Alabama, negli Stati Uniti, il 16 giugno del 1909.
Intraprese i suoi studi all’Università della Florida, dove si laureò in Zoologia e si specializzò in Erpetologia, sviluppando un particolare interesse nei confronti delle tartarughe e diventando in breve tempo uno dei massimi esperti mondiali di tartarughe marine.
Lavorò inizialmente come insegnante di liceo e successivamente gli fu assegnata la cattedra di Zoologia all’Università della Florida, ricevendo anche, nel 1952, da parte della National Academy of Sciences, la Daniel Giraud Elliot Medal, conferita a chi svolga un lavoro meritevole nello studio della Zoologia o della Paleontologia.
Durante tutta la sua vita Archie Carr pubblicò moltissimi libri e articoli scientifici e gli viene riconosciuto il grande merito di essere riuscito a coinvolgere, con i propri scritti, sia i membri della comunità scientifica, sia il grande pubblico.
Parallelamente alla sua carriera accademica Carr fu molto impegnato anche sul campo, per quanto riguarda la conservazione delle tartarughe marine, e fu tra i primi a rendersi conto dello stato di pericolo in cui versavano questi animali dal punto di vista della conservazione della specie.
Fu infatti co-fondatore e direttore scientifico, fino alla sua morte nel 1987, della Sea Turtle Conservancy (STC), organizzazione no-profit che si occupa della salvaguardia di tutte le specie di tartaruga marina.
La STC inizialmente operava in Costa Rica, dove Archie Carr aiutò a convincere il governo a creare nel 1975 il Tortuguero National Park, un’area protetta dove l’organizzazione si adoperò per la salvaguardia della tartaruga verde, che era fortemente a rischio di estinzione.
Nel corso degli anni l’organizzazione ha ampliato il proprio territorio di azione arrivando a comprendere tutta l’America Centrale e l’area caraibica, portando avanti l’impegno di Archie Carr nella conservazione delle specie a rischio.
Noi di tartAmare siamo felici di ricordare e celebrare, nel giorno del suo compleanno, questo scienziato così lungimirante, il cui lavoro ci è di grande ispirazione per la nostra attività di salvaguardia delle tartarughe marine.