Non si può dire che questa stagione di nidi di tartarughe marine sia stata fortunata per la Toscana.
Sui 5 nidi trovati ed accertati abbiamo iniziato subito con la violazione di uno di essi da parte di un gruppo di persone (secondo le testimonianze ragazzi) che hanno portato alla luce delle uova danneggiando l'intero nido.
Poi sono iniziate le mareggiate...
E durante questa stagione estiva la Toscana ne ha viste di eccezionali.
L'altro nido, quello in località Riva del Sole, è stato colpito per ben due volte (ha portato alla luce infatti solo due tartarughini) mentre una mareggiata, di portata straordinaria, che ha interessato in maniera più intensa la costa livornese portando danni anche a persone e cose, ha colpito altri due nidi, quelli di Baratti e San Vincenzo, che sono stati devastati dalle onde.
Una notizia buona però c'è e la vogliamo condividere con voi: uno dei tre nidi di Castiglione della Pescaia, quello che si trovava in località Roccamare, luogo naturale e selvaggio, per il quale, vista l'assenza di disturbo antropico e di inquinamento luminoso, avevamo deciso di non effettuare presidio h24 e di gestire la schiusa come una schiusa naturale, ci ha mostrato, al controllo mattutino, i segni di un probabile cratere e di un' avvenuta emersione di tartarughini.
Abbiamo vegliato giovedì 24 e venerdì 25 nell'attesa che altri tartarughini uscissero ma poi, dato l'avvicinarsi della forte mareggiata e la minaccia di inondazione, in condizioni di estrema emergenza, è stato deciso di aprirlo sabato 26 Settembre per vedere se ancora qualche piccolo doveva uscire.
Abbiamo trovato una bellissima sorpresa: nella camera erano presenti 84 gusci e 43 uova non schiuse non più vitali.
Questo nido, che conteneva 127 uova, era stato deposto il 21 di luglio e quando lo abbiamo rinvenuto lo abbiamo spostato perché troppo vicino al mare (fortunatamente perché con questo susseguirsi di mareggiate abbiamo potuto riscontrare che nel punto in cui era originariamente sarebbe stato sommerso più volte).
MA NON SOLO! VI RICORDATE IL NIDO VIOLATO?
Gli scavi finali al nido delle Rocchette hanno mostrato ora situazione tutto sommato più che positiva per un nido che avevamo dato per spacciato date le vicende che lo avevano interessato.
BILANCIO FINALE: 46 gusci, 2 pipped morti, 18 uova intere. Con un successo di schiusa pari al 70%.
Ricordiamo che le uova iniziali contenute in questo nido erano 81 deposte da mamma tartaruga a 7 metri dal mare e che quindi #tartAmare aveva dovuto rilocare in un punto della spiaggia arretrato (23 metri dalla linea del mare). Dopo qualche settimana lo stesso nido aveva subito una violazione, un atto vandalico ad opera di ignoti, per cui 15 uova erano state danneggiate. Da quel momento le uova rimaste nel nido a completare lo sviluppo erano 66.
Ringraziamo in primis Comune di Castiglione della Pescaia, Capitaneria di porto, Regione Toscana per il supporto alle operazioni. E poi tutti coloro che ci sono stati vicini ed hanno contribuito in qualche modo: Baia Azzurra Camping Village Club, Bagno Alessandro, Residence Roccamare e i nostri meravigliosi volontari.