!! ATTENZIONE IMMAGINI FORTI !!
Non è un filo qualunque quello di cui vi raccontiamo oggi e a questo filo era appesa la vita di una povera tartaruga Caretta caretta.
Nei giorni passati ci è arrivata la segnalazione da un privato cittadino del rinvenimento di una carcassa di tartaruga marina sulle nostre spiagge.
Nonostante l'animale fosse in avanzato stato di decomposizione è risultata subito chiara quella che presumibilmente è la causa di morte: dalla cloaca dell'animale usciva più di un metro di lenza.
Il nostro staff scientifico si è recato sul posto con la capitaneria di porto per prendere le misure dell'animale, fare riconoscimento specie e valutare, per quanto possibile, le cause di morte.
La giovane Caretta caretta spiaggiata, oltre alla lenza ben visibile, presentava un amo conficcato all'altezza della gola che ha oltretutto causato la produzione di un nodulo di tessuto proprio per isolare questo corpo estraneo.
L'amo, di dimensioni relativamente piccole, non è usato nella pesca tradizionale, ma solitamente dalla pesca ricreativa.
Non sappiamo se erano presenti altri ami, sicuramente l'animale presentava ulteriore lenza all'interno del corpo, non estraibile se non aprendo l'animale, e chissà quanto lunga.
Invitiamo tutti a prestare attenzione e, nel momento in cui si pesca accidentalmente una tartaruga, a chiamare il 1530.
Molti esemplari possono essere salvati se aiutati per tempo!!
Anche in caso di avvistamento animali in difficoltà il numero di riferimento è sempre quello della guardia costiera, ovvero il 1530.
Consigliamo inoltre di toccare il meno possibile gli animali e, specialmente se morti, non toccarli a mani nude.
Insieme possiamo fare tanto!