Mercoledì, 02 Agosto 2023 22:06

La Triste Storia di Marina

La storia che vi raccontiamo oggi non ha un lieto fine ed è la storia di Marina.

Marina era una Testudo hermanni, comunemente detta tartaruga di terra.
Stava passeggiando vicino alla duna, suo habitat naturale, quando qualcuno, scambiandola per una tartaruga marina, l'ha presa e l'ha gettata in mare.
In seguito a una segnalazione, abbiamo ritrovato il suo corpo nel tratto di spiaggia tra Castiglione della Pescaia e Marina di Grosseto.
Abbiamo deciso di chiamarla Marina, come la natura della tartaruga per cui è stata tristemente scambiata, e di darle sepoltura nella duna.

Marina è morta a causa dell'ignoranza, un'ignoranza che poteva essere colmata in pochi minuti. La morte di Marina si sarebbe potuta infatti evitare con una semplice chiamata alla Capitaneria di Porto o a un altro ente competente, oppure con una rapida ricerca su internet.

Questa triste vicenda, che ci lascia davvero amareggiati, deve però essere di insegnamento.

È infatti fondamentale ribadire che, se non si è certi di qualcosa, è doveroso informarsi, prima di agire in qualunque modo. Spesso, inoltre, il NON AGIRE è la soluzione migliore. Non tutti gli animali che incontriamo si trovano in difficoltà o necessitano del nostro intervento, ma anche qualora lo fossero realmente,  un aiuto, se fornito in modo non adeguato alle circostanze, può solo aggravare la situazione.

Cosa fare dunque se si trova una tartaruga che ci appare in difficoltà, per non sbagliare mai?

  1. Non prendere iniziative.
  2. Chiamare immediatamente la guardia costiera al 1530: provvederà l'autorità competente a darvi indicazioni rispetto a come comportarvi.
  3. Se lo si conosce, chiamare il Centro Recupero competente per quella zona.
  4. Non dare fastidio in nessun modo alla tartaruga e mantenere le distanze in modo da non spaventarla.
  5. Non toccarla assolutamente.